Pasolini e Mel Gibson hanno visto le case di pietra di Matera e nelle lande arse dal sole i paesaggi dell’antica Galilea, scegliendo la Basilicata come set colossal come “ Il Vangelo secondo Matteo “ e “ La Passione di Cristo “.
Salvatores ha scelto i campi dorati del Vulture per ambientare il suo film “ Io non ho paura “ ma sono tante le storie legate al cinema che la Basilicata può raccontare, come quella che lega il grande regista Francio Ford Coppola al paese di Bernalda, che ha dato i natali al padre. Coppola ha più volte dichiarato amore per la Basilicata, tanto da aver scelto Bernalda come location per il matrimonio di sua figlia Sophia con il cantante Thomas Mars.
Rocco Papaleo debutta come regista con il film “Basilicata Coast to Coast “ insieme a Max Gazze’ come attore. Il film racconta i luoghi e le bellezze naturali della Basilicata dal tirreno allo Jonio.
Sempre in Basilicata ogni anno si tiene il Lucania Film Festival, importante rassegna cinematografica di cinema indipendente che riunisce a Pisticci registi e attori da tutto il mondo, come a Maratea, Le giornate del Cinema Lucano – Premio Internazionale Maratea, prestigiosa kermesse organizzata dalla Lucana Film Commission, caratterizzata da illustri ospiti, dibattiti, proiezioni e workshop.
1° GIORNO MATERA
Incontro con i partecipanti e visita di Matera – Capitale della Cultura 2019: visita di Casa Noha bene FAI e si prosegue per i “ Sassi “ ,dichiarati Patrimonio Mondiale Unesco nel 1993,rappresentano un paesaggio indimenticabile, caratterizzati da case scavate nella roccia calcarea e chiese rupestri affrescate, che li rendono unici al mondo. Questa naturale conformazione dei Sassi che rievoca scenari biblici, li ha resi da sempre set ideali per importanti film: “ Il Vangelo secondo Matteo” di Pierpaolo Pasolini -1964, “La Passione di Cristo” di Mel Gibson, film del 2004,vengono girate le scene più toccanti del colossal che genererà scalpore per la crudezza con cui vengono raccontate le ultime ore del Messia, due anni dopo il regista di Hollywood John Moore, sceglierà Matera per il set “Omen 666” film horror, remake del “ Il Presagio “ ,pellicola del 1976.Nel corso della visita si visiteranno diverse strutture, tra cui “ La Casa Grotta “,antica abitazione contadina che illustra la realtà del film di Francesco Rosi “ Cristo si è fermato ad Eboli “ ,tratto dal libro di Carlo Levi, una chiesa rupestre. Pranzo degustativo presso “ Azienda Dragone “– C.da Pietrapenta, produttori del Vino Doc Matera e nel pomeriggio visita della “ Cripta del Peccato Originale “,sullo scenario mozzafiato della gravina materana, denominata “Cappella Sistina dell’Habitat Rupestre” per i pregevoli affreschi al suo interno, databili fra la fine dell’VIII e gli inizi del sec. IX d. C.. Cena e pernottamento in hotel.
Ingressi: Casa Noha € 5,00 p.p. – Casa Grotta, Chiesa Rupestre, € 5,00 p.p.- Cripta Peccato Originale € 10,00 p.p.
2° GIORNO MONTESCAGLIOSO/SCANZANO JONICO/CRACO/ALIANO
Prima colazione e partenza per Montescaglioso, uno dei tesori delle Basilicata e dal 2012 ha conquistato la denominazione di “ Gioiello d’Italia “. Location di film importanti come Il Demonio di Brunello Rondi 1963 e Noi e la Giulia DI E. Leo 2015.Visita alla famosa Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo (1079),il più considerevole dei quattro complessi monastici che ha fatto guadagnare a Montescaglioso anche la definizione della “ Città dei Monasteri “.Proseguimento per Scanzano J.co, visita dei luoghi dove furono girate le scene finali del film “Basilicata Coast to Coast “ di Rocco Papaleo. Si prosegue per Craco – Paese Fantasma: diventato un vero è proprio paese fantasma, uno dei rari esempi in Italia, e da alcuni anni entusiasma viaggiatori e numerosi registi che hanno scelto il paese lucano per girare i loro film: La Lupa di Alberto Lattuada – King David di Bruce Beresford-Saving Grace di Tom Conti – Il Sole anche di notte di Paolo e Vittorio Taviani-Terra bruciata di Fabio Segatori-Nativity di Catherine Hardwicke-La Passione di Cristo di Mel Gibson-The Big Question di Francesco Cabras e Alberto Molinari- Nime Poems in Basilicata di Antonello Faretta – Agente 007 – Quantum of Solace di Marc Forster- Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo. Pranzo in ristorante tipico ad Aliano e nel pomeriggio visita del paese dei Calanchi e del confino di Carlo Levi, immerso in paesaggio suggestivo e lunare, anche per questo rientra tra i “ borghi autentici d’Italia “.L’intimità del suo paesaggio e al contempo, l’asprezza delle desertiche distese di Calanchi conferiscono ad Aliano un’atmosfera misteriosa e austera che ha attratto grandi cineasti. Visita del Parco Letterario Carlo Levi: Museo delle Tele, centro storico a Casa di Confino Carlo Levi con rivisitazione multimediale, Museo della Civiltà Contadina. Location di film importanti quali Cristo si è fermato ad Eboli di Francesco Rosi e Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo. Cena e pernottamento in hotel.
Ingressi: Abbazia Benedettina € 3,00 p.p. – Musei Aliano € 5,00 p.p.
3°GIORNO MIGLIONICO /PIETRAPERTOSA / CASTELMEZZANO
Prima colazione e partenza per Miglionico il prezioso borgo del Materano che sorge su una collina tra i fiumi Bradano e Basento. Maestoso è il Castello del Malconsiglio, che domina il panorama della collina, noto per la storica Congiura dei Baroni contro Federico I di Napoli. Location di molti film tra i più importanti Il Demonio di Brunello Rondi 1963 e Wonder Woman di Patty Jenkins 2017.Proseguimento per Pietrapertosa, situato in prossimità delle Dolomiti Lucane, fa parte dei “ Borghi più belli d’Italia “.Visita dei resti del Castello da cui si gode una vista mozzafiato, il quartiere di origine saracena “ Arabat “ ,caratterizzati da strade strette, vicoli ciechi e casette unifamiliari e la Chiesa Madre dedicata a san Giacomo Maggiore, di epoca quattrocentesca. Arrivo a Castelmezzano che sorge ad una altezza di 900 mt., dove si può ammirare Piazza Emilio Caizzo, balcone naturale, che si apre su un paese disposto ad anfiteatro. Il percorso continua con la visita della Chiesa Madre ,Santa Maria dell’Olmo risalente al 1544.I segni dell’ordine dei Templari saranno man mano oggetto della visita guidata, dallo stemma comunale, alla toponomastica delle strade. La visita si protrae tra i vicoli molto caratteristici del borgo fino a raggiungere i resti della Fortezza Normanna ,dove si possono ammirare i gradini scavati nella roccia che portavano ad un punto di avvistamento normanno, dal quale è possibile la vista del Golfo di Taranto. Pranzo al Becco della Civetta, luogo d’eccellenza della valorizzazione delle tipicità lucane. Castelmezzano è stata una location delle riprese del film “ Un paese quasi perfetto “ diretto da Massimo Gaudioso. Cena e pernottamento in hotel.
4°GIORNO IRSINA /VENOSA/MELFI
Prima colazione e partenza per IRSINA custodita fra le sue fortificazioni medioevali, l’antica Montepeloso scruta e domina le valli del Bradano e del Basentello, tra cui fa capolino l’antico borgo, un reticolato di costruzioni civili e religiose che si raggiungono attraversando viuzze e vicoli seguendo le mura di cinta che guidano alle porte del paese. Tra le numerose chiesette si impone l’attenzione sulla statua in pietra di Nanto raffigurante Santa Eufemia, attribuita all’artista rinascimentale Andrea Mantenga. Location del film Del Perduto Amore Michele Placido 1998.Si prosegue per Venosa – la Città di Orazio: vetusta e ricca di storia nell’antica Venusia vi nacque Orazio nel 65 a.C., il più celebre poeta della latinità. Visita dell’area archeologica ,l’anfiteatro, la domus, il Castello Aragonese sede del Museo Archeologico, l’Incompiuta e la Cattedrale. Pranzo degustativo presso Cantina di Venosa produttori di Aglianico Doc. Nel pomeriggio proseguimento per Melfi dove l’oro dei campi di grano che si diffonde a perdita d’occhio, il verde intenso dei boschi di faggi, non è un caso che Gabriele Salvatores abbia scelto questi luoghi della Basilicata per ambientare il film “ Io non ho paura “ ,tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, il film è stato scelto come candidato per l’Italia agli Oscar nel 2003.Visita del Castello Normanno – Svevo che domina l’intera città, oggi sede del Museo Nazionale del Melfese, la Cattedrale, il Palazzo del Vescovo. Cena e pernottamento in hotel.
Ingressi: Museo Archeologico Nazionale di Venosa € 2,50 – Museo Archeologico Nazionale del Melfese “ Massimo Pallottino “ € 2,50 p.p.
