Pisticci, Metaponto, Anglona, Tursi
1° giorno
Mattina – Pisticci
Il centro storico di Pisticci comprende palazzi pregevoli e antiche chiese. All’ingresso del paese è l’abbazia di S. Maria del Casale in stile romanico-pugliese, mentre sulle propaggini meridionali dell’abitato, nel caratteristico rione Dirupo, considerato “Una delle cento meraviglie d’Italia”, è la chiesa dell’Immacolata Concezione, già nota nel XVI secolo. Nel rione Terravecchia, sono visitabili la Chiesa Madre dedicata ai SS. Pietro e Paolo e i resti del castello di Pisticci, di origine normanna.
Pomeriggio – Aree archeologiche e museo nazionale archeologico di metaponto
Nel territorio di Metaponto è possibile visitare i resti dell’antica città greca: dai templi al teatro, all’agorà. Emerge il tempio extraurbano delle Tavole Palatine, del VI secolo a.C., rimasto parzialmente in piedi sulla destra del basso corso del fiume Bradano. Nel Museo Nazionale Archeologico di Metaponto si conservano numerosi reperti provenienti dalla città greca e dai centri indigeni dell’entroterra.
2° giorno
Mattina – Anglona
Il colle di Anglona si erge in un suggestivo paesaggio dominato dalle formazioni argillose dei calanchi. Sul colle è la splendida basilica medievale dedicata alla Madonna di S. Maria d’Anglona, che richiama negli influssi architettonici e nello stile degli affreschi interni le antiche dominazioni.
Pomeriggio – Tursi
Dai Goti ai Bizantini, dagli Arabi ai Longobardi e ai Normanni, Tursi mostra nella disposizione urbanistica e nelle caratteristiche architettoniche dei suoi monumenti storici i segni di un glorioso passato. Nella parte alta del paese, chiamata “Rabatana”, in riferimento alla presenza di arabi nel territorio durante il Medioevo, si dispongono antichi palazzi nobiliari e la Chiesa di S. Maria Maggiore.